DIY - come riutilizzare un vecchio hard disk

Premetto che non ho inventato niente di nuovo, mi sono semplicemente limitato a replicare quello che visto fare da un tipo su youtube e dato che la cosa è simpatica ho pensato di condividerla. Avete un hard disk rotto? in 5 minuti lo potete trasformare in una levigatrice . Penso che per chi fa modellismo statico (o anche dinamico) possa essere uno strumento utile. E' veramente semplice, svitate le viti del coperchio del vostro hard disk , attenzione che sotto alle etichette ci sono delle viti nascoste per preservare la garanzia. Private il disco dalle sue  interiora :-) Eliminate la testina ed i 2 magneti Neodimio (Neodymium) , lasciando solo i piatti liberi di girare. Magneti Neodymium e testine Smontate la ghiera che tiene uniti i piatti, prendetene uno e utilizzatelo come dima per r itagliare un disco di carta vetrata . Inserite il disco di carta vetrata sopra ai piatti Rimettete la ghiera e stringete le viti. Alimentate il disco

CNC fai da te: i libri insegnano tante cose... gli errori molte di più

E proprio vero che sbagliando s'impara... Vi lascio qualche consiglio in più in virtù di questa mia ultima esperienza affinché possa esservi d'aiuto nei vostri progetti. Vi ricordo nuovamente che non sono un progettista di macchine e tutto quello che so l'ho appreso dalle esperienze dirette, dagli errori e soprattutto dalla volontà di non fermarmi davanti ai problemi. Mi sono reso conto solo averla finita e testata di aver sopravvalutato alcuni aspetti che mi hanno portato alla decisione di convertirla unicamente in incisore laser :-((( Descrivo tutte le problematiche riscontrate in modo che se qualcuno ha intenzione di replicarla saprá in anticipo quali precauzioni adottare. Il punto debole di questa cnc è il carrello che scorre sull'asse X ovvero quello che attraversa tutto il ponte. Ho fatto l'errore di farlo troppo stretto (in altezza) e con solo una guida e ne consegue che le sollecitazioni durante la fresatura fanno flettere tutto l'asse c

CNC Laser DIY - taratura automatica con sensore di prossimità LJC18A3-H-Z/B

Rieccomi con nuovi aggiornamenti sulla mia cnc combo (fresa + laser) che ahimè è diventata solo laser. Mi sono reso conto solo averla finita e testata di aver sopravvalutato alcuni aspetti che mi hanno portato alla difficile decisione di convertirla unicamente in incisore laser . Ho dedicato un apposito articolo sulle criticità riscontrate. In compenso gli ho fatto un'interessante upgrade che voglio condividere con voi. L'ho dotata di un sensore di prossimità LJC18A3-H-Z/B (0-10 mm) per poter regolare in modo automatico la distanza tra laser e pezzo da lavorare. Inizialmente regolavo la distanza del laser a mano aiutandomi con un blocchetto di cartone che posizionavo tra laser ed il pezzo ed abbassando l'asse Z di 1 mm alla volta. Questa operazione era lunga, noiosa e non sempre affidabile. Il fascio di luce emesso dai moduli laser non è un sottile punto a larghezza fissa ceh si estende per kilometri  ma è una fascio largo che tramite una o due lenti vien