mercoledì 22 luglio 2020

Realizzare una cornice intagliata con la CNC

In questo articolo voglio raccontare come ho realizzato una cornice intagliata con la mia CNC.





Bella esperienza e anche molto impegnativa...

Tutto parte dal modello 3D che per velocizzare un pò le cose ho acquistato per 2,99 dollari su uno dei tanti siti che vendono modelli .STL di cornici.

Una volta scaricato il modello e importato in Rhino l'ho dovuto adattare in termini di misure alle estensioni di lavoro della mia Raptor e scalato in altezza per farlo rientrare in uno spessore di 19mm.

La cosa di cui mi sono amaramente pentito è stato utilizzare come supporto l'MDF,facile da lavorare ma rognoso da verniciare.

La qualità del modello 3D è buona c'è da considerare che con la fresatura un pò di dettaglio si perde perchè la punta della fresa di finitura anche se piccola (3 mm) non riuscirà mai a passare nelle fessure più strette a meno che non si utilizza un bulino però poi i tempi di fresatura faranno un x10.

Infine un altro pò di dettaglio viene perso durante la carteggiatura per cui se il modello 3d non è qualitativamente buono in termini di numero di facce non è un grande problema.



Il piano di lavoro della Raptor sfiora i 1450 mm ma per stare dalla parte del sicuro ho preferito ridurre il modello ulteriormente fino a 1294x761 mm.

Esportato in .STL da Rhino l'ho importato in Aspire per definire i percorsi utensile di sgrossature e finitura.

Per sgrossare ho utilizzato una fresa da 6mm monotagliente a testa piatta in carburo perchè l'MDF apparentemente docile è un "mangiafrese" mentre per la finitura ho utilizzato una fresa a testa tonda diam. 3 mm.


I parametri di sgrossatura sono questi qui sotto:


Questo è il risultato del percorso utensile della fase di sgrossatura



Riguardo alla finitura ho dovuto fare una scelta:
fare una lavorazione molto precisa e quindi lasciare lavorare la cnc per più di 80 ore di fila oppure accontentarmi di una qualità più bassa per poi carteggiare e uniformare le righe di passata.

La scelta è caduta sulla seconda, fresatura di qualità più bassa e poi carteggiatura che in ogni caso va fatta perchè dalla macchina è difficile che esca il prototipo pronto da verniciare.

Ho quindi impostato il passo laterale della fresa a 0.2 mm


Come è possibile vedere nell'immagina qui sotto 0.2 mm sono ancora grossolani come finitura e generano dei piccoli segmenti di passaggio della fresa evidenziati in rosso.



Anche se ho scelto di restare su una qualità medio bassa i tempi di lavorazione stimati sono molto alti, in torno alle 36 ore.
Non volendo tenere (e controllare) la CNC per 36 ore filate ho fatto in modo di riprendere il lavoro in più giornate facendo lo zero molto preciso ad ogni inizio di sessione.


Il brutto dell'MDF è che consuma le frese in modo spaventoso e dopo circa 2 ore di lavoro perdono l'affilatura e iniziano a sollevare il pelo, ho tentato con diverse velocità e rotazione ma il risultato non è cambiato affatto.
La fase di sgrossatura ha impiegato un tempo leggermente inferiore di quello stimato dal software circa 9 ore che ho suddiviso in 3 giornate da 3 ore di lavoro in compenso ha impegato molto di più la finitura per un totale complessivo di 34 ore e 27 minuti di fresatura




La finitura invece è stata un bel pò più impegnativa perchè la ripresa del lavoro e lo zero pezzo per quanto sia preciso genera una leggera riga di ripresa così ho cercato di farla in 2 sole sessioni.




in questa immagine si nota la linea di ripresa del lavoro di cui parlavo poco fa ma essendo l'MDF facile da carteggiare è un problema di poco conto.


Finite le due sessioni di finitura ho eseguito il taglio centrale.







Il lavoro di carteggiatura è quello più massacrante perchè va fatto inizialmente per uniformare il modello eliminando le traccie della fresa poi per altre 3 volte dopo le mani di fondo.




Per ogni mano di carteggiatura ci sono volute 3 ore e mezza, e l'ho fatto per 4 volte.

La cosa veramente fastidiosa dell'MDF soprattutto è che alla prima mano di fondo si solleva tutto il pelo, assomigliava ad un kiwi di peluches...





Dopo ore ed ore di carta vetrata e altre 3 mani di fondo il pelo del legno ha smesso di sollevarsi e finalmente ho iniziato a vedere la fioca luce in fondo al tunnel.





Infine la verniciatura dello stesso colore RAL 9010 del mobile del soggiorno




Per contenere lo specchio ho fatto un semplice telaio con lo scasso da avvitare dietro alla cornice








Un altro lavoro finito aggiunto alla mia collezione

Grazie per la lettura e al prossimo progetto...

4 commenti:

  1. bello veramente bello però mi chiedo quanto si dovrebbe vendere un lavoro del genere?

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    1. grazie! non ho idea di quanto la si potrebbe rivendere, di certo se calcoli il costo macchina orario verrà fuori una cifra astronomica.

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    2. ciao mirco. Ho da realizzare per un mio cliente una cornice simile. Ma per me è prima volta di un 3D con cnc. Potresti darmi un tuo contatto per chiederti degli aiutini?

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    3. ciao, scrivimi dal form di questo blog così mi arriva la tua email e possiamo spostare la conversazione in privato. ciao

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