mercoledì 2 dicembre 2020

BMW E36 325i Cabrio - tutti i lavori di restauro e manutenzione


Una volta portata a casa la mia seconda BMW ho pianificato tutta una serie di interventi alcuni necessari altri meno.

Non vedevo l'ora di iniziare a metterci le mani per sistemare quei piccoli problemi dovuti dal passare del tempo, del resto parliamo di un'auto di 27 anni chissà quante ne avrà passate con 5 proprietari.


Pian piano mi sto organizzando, anche in termini di attrezzi, per fare tutti i lavori di manutenzione da solo e la prima cosa che ho comprato sono stati un crick idraulico ed i cavalletti per poterla sollevare.


Telo, Crick e Cavalletti


Ispezione cielo pistoni

Comprare un'auto di 27 anni è sempre un rischio e chissà come è stata trattata nel tempo.

Per togliermi questo dubbio la prima cosa che mi è venuta in mente di fare è stata quella di ispezionare le 6 camere di combustione ed il cielo dei pistoni. Le soluzioni che avevo erano 2: smontare l'intera testata o comprarmi una telecamera endoscopio da pochi euro.
L'ipotesi di smontare la testata di un motore così complessa mi spaventava un pò più che altro perchè non ho ancora avuto l'occasione di farlo così ho optato per la soluzione più rapida ed economica: la telecamera endoscopio che poi mi sarebbe servita anche in altre occasioni.

Telecamera endoscopio

Ho smontato il coperchio della testata, rimosso le candele e infilato la telecamera nel foro della candela e questo qui sotto è il risultato ottenuto. 




In questo video invece ho controllato la camicia del cilindro montando sulla videocamera l'accessorio specchio in dotazione che permette di ruotare l'immagine di 90°


Ho anche dato un'occhiata, per quanto si poteva, alle molle delle valvole per verificare che non ci siano state perdite di liquido refrigerante dalla testata e siano finite nell'olio emulsionandosi.


Devo dire che sono molto soddisfatto del risultato e del poco tempo impiegato nel fare questa ispezione. 

Quadro strumenti e cruscotto

Tutto il quadro strumenti era al buio, il display era illuminato solo per metà e la retro illuminazione era fulminata.

Luci cruscotto






Anche il vano porta oggetti era un pò traballante e con qualche nuova clip e vite l'ho riportato alle condizioni originali aggiungendo un profilo di alluminio anodizzato sul bordo superiore dello sportello perchè la chiusura non era perfetta come al tempo e si notava ancora un pò di luce. 




Nuovo paraurti e nuovi fari

Come prima cosa esteriormente volevo dargli un aspetto più sportivo e la prima cosa che fanno tutti è sostituire il paraurti anteriore con quello di una M3 poi per spingermi un pò oltre ho ordinato una coppia di fari Angel's Eyes e per finire delle ciglia per fanali.


Paraurti, fari e ciglia


Il paraurti e le 2 ciglia li ho portati portato dal carrozziere per la verniciatura poi nel cortile di casa ho iniziato i tanto attesi lavori di restauro.










Lo scarico

Finto di sistemare la parte anteriore non ho resistito a cambiare anche lo scarico per eliminare quella contropressione che genera quello originale e avere quel bel rumore sordo dello scarico apero.

Ho comprato su Ebay uno scarico Novus Gruppo N abbastanza economico con 2 tubi da 76mm e in un paio d'ore l'ho installato senza particolari problemi.






Sicuramente qualcuno notato un cerchio sotto la scocca, io non ho un ponte per sollevare l'auto e per quanto mi possa fidare dei cavalletti una sicurezza in più non guasta mai, sarò un pò eccessivo ma la vita è una.




I freni

I freni erano un pò da revisionare, la distanza di frenata mi sembrava un pò lunga così per non rischiare ho comprato pasticche nuove e dato che ho un tornio ho dato una rettificata ai dischi.
Se non si ha a disposizione l'accessorio per spingere il pistone delle pasticche basta arrangiarsi con una piastra di ferro e una barra filettata.

Freni








La centralina

Sicuramente dopo 27 anni e 100.000 km un pò di cavalli sono andati persi o fuggiti nei campi, per meglio dire, così ho pensato di fare un pò di tuning leggero senza compromettere troppo la vita del motore ma dargli quel brio in più che la rende piacevole anche ai bassi regimi. E' risaputo che il 6 cilindri BMW M50 da il massimo oltre i 5000 giri ma sotto è un pochino fiacco.


Nella mia zona non sono riuscito a trovare qualcuno in grado di fare la mappatura della centralina di un'auto così vecchia perchè questo richiede competenze diverse rispetto alle macchine più moderde dove basta collegare lo spinotto ODB2 e fare tutto con un software e PC collegato.

La BMW E36 è stata una delle prime ad avere a bordo un sistema di diagnostica ODB simile a quelle moderne ma tramite esso non è possibile cambiare la mappatura del chip. Per poter mappare il chip è necessario smontare fisicamente l'integrato e sostituirlo con uno R/W con all'interno la mappatura personalizzata.


Non avendo trovato un'azienda in grado di aiutarmi ho voluto provare a comprare un integrato della Turner già pronto su ebay a 29 euro per vedere se effettivamente qualcosa poteva cambiare in termini di prestazioni. L'azienda da cui ho comprato il chip sostiene che la mappatura è stata effettuata dal famoso Jim Conforti un esperto nel tuning delle BMW.




Per verificare il reale aumento delle prestazioni sarà necessario mettere l'auto su un banco prova e fare 2 misurazioni, una con il chip originale e la secondo con quello rimappato.
Più avanti quando avrò modo di fare questa prova aggiornerò questa pagina con i grafici delle 2 prove.





Il filtro dell'aria

Mappare la sola centralina non è sufficiente perchè generalmente si interviene sui valori che migliorano la carburazione e il filtro originale a pannello che fa da tappo non aiuta certamente a migliorare le cose.
Sull'argomento filtro ci sarebbe da parlare per settimane e non sono di certo io l'esperto che può chiarire ogni dubbio ma qualche piccola e semplice regola penso di conoscerla eh ho cercato di applicarla.
Come prima cosa bisogna sapere che una buona carburazione e quindi una migliore resa del motore è pesantemente condizionata dalla qualità dell'aria che entra nei collettori, più l'aria è ossigenata e fredda e più è prestante il motore.

Filtro aria

I comuni filtri sportivi (quelli a cono per intenderci) hanno un collettore molto corto e pescano l'aria a pochi centimetri dal blocco motore e quindi l'aria che entra ha temperature molto più elevate rispetto a quella che viene pescata dalla griglia frontale della vettura e questo non migliora di certo le performance anzi le peggiora oltre al fatto che a un controllo delle forze dell'ordine a cofano aperto non passa di certo inosservato, c'è solo di positivo che il suono è molto grintoso e sportivo.






Personalmente ritengo che la scelta migliore sia quella di trovare un compromesso e dare priorità alle performance piuttosto che al rumore per cui ho deciso di lasciare la scatola filtro originale, modificarla leggermente e montare un filtro sportivo a pannello che ha pori più aperti e lascia passare più aria.
La modifica alla scatola filtro non è irreversibile e rimane tutto originale per cui sarà sempre possibile riportarla alle condizioni originali.
La scatola filtro ha nell'imbocco dell'aria una strozzatura che esternamente è collegata alla presa d'aria sulla griglia frontale.

Con un semplice cacciavite basta eliminare la strozzatura e non collegare il tubo di raccordo alla griglia frontale. In questo modo l'aria viene sempre pescata lontana dal blocco motore e in un quantitativo di molto superiore rispetto alla configurazione originale e devo dire che anche il suono ne trae beneficio.
Ne va da se che questa modifica non desterà alcun sospetto ma migliorerà di certo le prestazioni.

Infine ho pulito il condotto di aspirazione fino al corpo farfallato.







Pannelli portiere

E' risaputo che le BMW hanno da sempre questo difetto o meglio che la pelle delle portiere si scolla perchè si ritira e non c'è soluzione altra che sostituire tutto il pannello oppure trovare un tappezziere in grado di rimuovere la vecchia pelle e rivestirlo con la nuova.

Ho cercato a lungo su internet ma non sono riuscito a trovare nulla neanche lontanamente simile e considerando che se anche riuscissi a trovarli saranno usati e di conseguenza avranno il problema del distaccamento.
Fortunatamente vicino a casa mia c'è un tappezziere in grado di lavorare la pelle e si è reso disponibile a farmi il lavoro, da un campionario ho scelto la tonalità della pelle e sono in attesa che arrivi.







Ho smontato i pannelli ormai vecchi e logori e li ho portati dal tappezziere ed ecco qua il lavoro finito.
Visto che era avanzata della pelle ho anche fatto rifare la cuffia del cambio.
la tinta della pelle purtroppo non è del tutto identica a quella originale che in 27 anni ha subito variazioni cromatiche importanti ma è pur sempre meglio rispetto a prima.




Riparazione sedile elettrico

Tra le tante piccole cose che non funzionavano c'era anche quello dell'attuatore elettrico del sedile lato guida.

I sedili elettrici sono una bella comodità e indice di lusso soprattutto per auto di 30 anni fa ma più cose ci sono e più sono ne possono rompere.
Mi ero accorto ancora prima di comprarla che il motore per reclinare il sedile girava a vuoto però è certo questo uno dei motivi principali per non concludere la vendita del resto di pezzi per le e36 se ne trovano tanti e ovunque.




Ho smontato il sedile, messo sul banco e controllato uno ad uno tutti i 3 motori elettrici e relativi meccanismi fino a trovare il colpevole, si era sbriciolato un ingranaggio di plastica e quindi non poteva trasmettere il movimento a tutta la serie di riduzioni.

Cambiare tutto il blocco mi sarebbe costato troppo così cercando su ebay ho trovato proprio l'ingranaggio, evidentemente è uno di quei pezzi che si rompono con maggiore frequenza.



L'ingranaggio incriminato si trova proprio nel punto indicato sotto e per potervi accedere è bastato togliere le 6 viti torx del coperchio di alluminio.






L'ingranaggio nuovo su Ebay mi è costato 10 euro e mi ha fatto risparmiare davvero tanti soldi rispetto al costo di tutto il blocco.




Rimonto tutto come prima, cospargo con del grasso nuovo, richiudo il coperchio, rimonto i motori ed il sedile è riparato! e un altro lavoro è stato depennato dalla lista...




Sostituzione giunto elastico albero di trasmissione

La lista dei lavori di manutenzione si allunga sempre di più...
Mi sono accorto in autostrada che quando affondavo il pedale in terza sentivo una forte vibrazione provenire da una zona non precisa ma circoscritta tra il volante ed il cambio poi se rilasciavo il gas smetteva di colpo. La cosa strana è che lo faceva dalla terza in su e la vibrazione non era metallica ma più morbida, quasi gommosa non saprei descriverla.

Arrivato a casa sollevo l'auto e inizio a dare una controllata e mi sono accorto subito che il giunto elastico che collega il cambio con l'albero di trasmissione era praticamente distrutto e al 99% era la causa della vibrazione che sentivo. Probabilmente dalla terza in su l'albero girando molto più velocemente e il giusto essendo spaccato e quindi non più simmetrico provocava quella forte risonanza.



Il giusto nuovo l'ho trovato a 30 euro in Germania (tramite ebay), un buon prezzo considerando che un centro ricambi a Rimini mi aveva chiesto circa 80 euro.

Per sostituire questo pezzo bisogna avere accesso al tunnel centrale che è occupato interamente dallo scarico e dal para calore.

Fare un intervento del genere con l'auto sui cavalletti non è impossibile ma è molto ma molto più complicato e scomodo cosi ho chiesto al mio meccanico se mi affittava il ponte per una mattinata e così è stato ed ho provato ad arrangiarmi.

Il pezzo nuovo finalmente è arrivato ed è ora di rimboccarsi le maniche perchè il lavoro da fare è tanto.



La cosa che mi ha messo in crisi più di tutte è stato rimuovere i 6 bulloni che tenevano il giunto collegato alle 2 flange, mi sono dovuto mettere quasi di peso per riuscire a smuoverli un pò nonostante li abbia bagnati con del olio penetrante per filetti.




Dopo averlo montato l'auto è tornata a camminare come nuova e pian piano la sto riportando a nuovo.


Sostituzione differenziale con autobloccante LSD

Il bello nel guidare un BMW sta proprio nel fatto che è a trazione è posteriore ma con il differenziale di serie si perde la metà del divertimento perchè un differenziale aperto non ti permette di controllare la meglio l'auto in curva e anche su terreni con poca aderenza.

Mi sono deciso s fare la spesa comprando un differenziale autobloccante LSD 188 3.15 (usato ovviamente) da un tipo che ho trovato su subito.it.
Dal momento che non sapevo in che condizioni era ho deciso di ricostruirgli i dischi frizione in modo da portarlo come alle origini se non meglio ;-)

Per questo argomento ho dedicato un intero articolo, clicca qui per approfondire





Questo lo si può fare solamente con un differenziale autobloccante LSD


Diagnosi e cancellazione errori (fai da te)

Trovare un'azienda ancora in grado di fare diagnosi e cancellazione errori su una e36 è praticamente impossibile, forse portandola alla casa madre ma non ho idea di quando possano chiedere così ho provato ad arrangiarmi rimediando tutto il necessario per poter collegare l'auto al PC.



Come prima cosa è fondamentale capire con quale tipo di interfaccia l'auto è in grado di dialogare e di conseguenza fare tutte le altre scelte.
La mia 325 è del 1993 senza EWS per cui cercando su vari forum scopro che non ha nemmeno la OBD I ma dialoga tramite l'interfaccia ADS.

Il connettore a 20 pin dove collegare l'interfaccia ADS si trova sotto al cofano e si presenta così come in foto sotto



Su ebay ho comprato per 100 euro l'interfaccia ADS e non è altro che un connettore maschio 20 pin con collegato uno scatolotto con un minimo di elettronica all'interno e 2 pulsanti per poter fare switch tra ADS e OBD.


Cablata la parte hardware si passa a quella più spinosa... il software.

La definisco spinosa perchè non c'è documentazione precisa su come installare e configurare questi programmi se non qualcuno che provando e riprovando ha dato il suo contributo nei forum.
Oltre a questo c'è un problema forse più grosso, il fatto che questi software sono stati scritti dalla casa madre BMW per cui non parlano italiano ma solo tedesco e questo complica notevolmente le cose.

Qualcuno si è preso la briga di fare parzialmente delle traduzioni in inglese ma non di tutto però per cui tocca iniziare a masticare anche qualche parola in tedesco :-(

Un altro aspetto da non dimenticare è che queste interfacce relativi software erano stati progettati per dialogare con l'hardware di quel tempo quando ancora le porte USB non esistevano per cui si usava la porta seriale rs232.
Attenzione: gli adattatori moderni usb->rs232 non funzionano 

E' quindi necessario dotarsi di un vecchio notebook con porta seriale RS232 nativa e che sia abbastanza potente da farci girare i software che elencherò qui sotto.




I 2 programmi che sono riuscito ad installare e configurare sono INPA e DIS entrambi sviluppati da BMW.

INPA è molto più snello e facile sia da installare che usare e secondo me per fare diagnosi e cancellazione degli errori va benissimo.

DIS invece è tutta un'altra storia, molto più completo di INPA permette di fare tante altre azioni e controlli ma sono ancora agli inizi e lo sto scoprendo pian piano.
La complessità di DIS sta nella sua installazione perchè non è il classico programmino dove fai doppio click e si installa ma al contrario richiede che sul PC sia installato un software di emulazione di macchine virtuali (in questo caso VMware) e venga creata una macchina unix e installata una vecchia versione di SCO UNIX sulla quale gira il software DIS.

Dopo diverse nottate e week end spesi a cercare di configurare le cose sono finalmente riuscito a stabilire un contatto con la vecchietta che ha iniziato a vomitare fuori tutta una serie di errori forse mai resettati negli ultimi 10 anni. 

Ho trovato tanti errori di ogni tipo e non sapendo quando si sono presentati li ho resettati tutti partendo quindi da una situazione pulita.


DIS - Avvio in corso....

DIS - interfaccia


DIS - connessione stabilita e identificazione DME


INPA - una schermata lettura errore

INPA - Lettura dati in tempo reale

INPA - errori


Avevo la spia dell'ABS che ogni tanto si accendeva e infatti eseguendo la diagnosi sono finalmente riuscito a trovare il motivo, pare che il sensore del pedale situato nel servo freno sia difettoso.





Accessori Hardtop

Con l'arrivo della bella stagione arriva anche il momento di togliere l'hardtop e di iniziare a girare con la capote di tela.
Fino ad oggi non mi ero mai posto il problema di dove e come parcheggiare l'hardtop durante la stagione estiva così cercando soluzioni su internet vedo che tutti hanno un carrello con ruote realizzato in modo tale da mantenere verticale il tetto rigido.

La forma del carrello è molto elementare e nulla di più facile da realizzare così ho rimediato il materiale occorrente e me lo sono costruito. Un carrello comprato su Ebay o Amazon può arrivare a costare fino a 150 euro mentre realizzarselo da soli il costo scende a circa 40 euro.

Parto tagliano di pezzi a misura per realizzare le 2 spalle principali poi alla base saldo dei dadi M8 per poterci avvitare le rotelline e eseguo dei fori filettati in corrispondenza delle croci che saranno realizzate con delle piattine di ferro che avevo in casa.







Completata la struttura ho pulito bene i pezzi e dato 2 mani di fondo riempitivo per metalli e successivamente dopo 24 ore uno smalto nero lucido

vernici e fondo





Il carrello è pronto e verniciato prima con un fondo per ferro poi con uno smalto lucido sempre per metalli.

Ora manca la parte più importante, montare dei profili in gomma su cui poggerà l'hardtop senza rovinarsi.
Su Amazon ho trovato dei paracolpi di spessore 1.5cm che ho tagliato a fettine da 3cm e incollate su tutto il profilo interno del carrello.

Paracolpi e rotelle












Cambio olio freni, verniciatura pinze, e coperchio VANOS

L'olio dei freni secondo me viene spesso sottovalutato però come sappiamo è un liquido che tende a deteriorarsi anche se l'auto viene utilizzata poco e essendo igroscopico tende ad assorbire l'umidità perdendo quindi le sue proprietà e quando inizia a prendere quel colore marrone è veramente il caso di cambiarlo.
Il mio era molto scuro così senza pensarci due volte l'ho sostituito con dell'olio "Repsol DOT 4"
Dato che stavo intervenendo sui freni ho colto l'occasione di dare una rinfrescata alle pinze e al coperchio del VANOS dato che era molto rovinato verniciandole di rosso con un'apposita vernice ad alte temperature comprata su Ebay.

Con una spazzola metallica da trapano ho tirato a lucido le parti in metallo per prepararle alla verniciatura.




















Per spurgare l'olio vecchio ho prima rimosso quello vecchio dal serbatoio con una siringa poi ho aggiunto l'olio nuovo fino all'orlo e poi prima con una siringa ho cercato di tirare via tutto l'olio vecchio dalle 4 pinze aspirandolo e poi ho seguito il classico procedimento (da eseguire in 2) dove uno pompa sul pedale del freno e l'altro in sincronia apre e chiude la valvola di sfogo sulle 4 pinze per non permettere l'entrata di bolle d'aria.







Barra duomi per avere un più stabilità

Ero indeciso se costruirla o comprarla già fatta poi visto il costo (solo 70 euro) non ho esitato ad ordinarla.

Avendo fatto alcune parti rosse ho pensato bene di ordinata di colore rosso ma una volta arrivata non la si poteva guardare da quanto era brutto quel colore, indescrivibile...

Oltre ad avere un colore orrendo mi è anche arrivata con pezzi sbagliati ed ho perso più di 20 giorni tra fare il reso e cercare di far capire la venditore tedesco che non era possibile montarla perchè non corrispondevano le filettature.

A saperlo avrei fatto prima e meglio realizzarla da me.

A chi fosse interessato incollo qui il link dove l'ho acquistata anche a mio avviso sconsiglierei l'acquisto.

Alla fine è arrivata corretta ma il colore non mi ha mai convinto e prima di montarla l'ho riverniciata con la stessa vernice ad alte temperature con cui ho fatto le pinze ed il coperchio del VANOS e a lavoro finito ero mi sono quasi stretto la mano da solo ;-)))

Guidando anche per poche centinaia di metri si avverte subito la differenza, soprattutto nelle rotonde sembra che sia su delle rotaie.








Spia ABS che si accende ogni tanto

ho letto che uno dei problemi tipici delle E36 è appunto la spia dell'ABS che si accende ogni tanto durante la guida.
La maggior parte delle volte la causa è uno dei 4 sensori alle ruote ma nel mio caso il problema non erano quei 4 sensori.

Ho sempre trascurato la spia dell'ABS fino a quando non ho dovuto frenare pesante e le ruote hanno iniziato a pattinare e in quel momento ho pensato che era davvero il momento di risolvere il problema.

Collegando la diagnosi scopro che il problema era del sensore posto sul servofreno che serve ad informare la centralina della quantità di corsa del pedale del freno, è dotato di uno stelo collegato ad una pista di rame sulla quale si trovano delle resistenze.

Tramite il DIS è possibile leggere i valori in tempo reale di molti sensori tra cui quello incriminato in breve più viene spinto il pedale del freno e più varia il valore della resistenza e mentre provavo a premere sul freno notavo che il valore della resistenza s'interrompeva segno che all'interno c'è un falso contatto.

Nelle E36 pre-restyling è un problema molto frequente la rottura di quel sensore e la cosa ancora più brutta è che costa sui 150 euro ;-(



Prima di buttare 150 euro ho aperto il sensore per capire se in qualche modo era riparabile e a quanto pare il guasto era causato da 2 saldature.







Una volta rifatte le stagnature ho riassemblato il sensore, sigillato con della colla termofusibile e rimontato sul servofreno.


Il problema stato è definitivamente risolto, la spia dell'ABS ha smesso di accendersi, la diagnostica non segnala più alcun tipo di problema e nel mio portafoglio ci sono 150 euro in più da spendere per altre migliorie ;-)


Sostituzione Olio motore + Olio del cambio (30 maggio 2021)

L'ultima volta che era stato cambiato l'olio del motore era nel 2019 e anche se dopo 3 anni  e pochi chilometri percorsi sembrava ancora in buono stato (ispezionando l'astina del livello) l'ho voluto sostituire e anche l'olio del cambio dal momento che non sono a conoscenza di quali e quanti interventi sono stati fatti nei quasi 30 anni passati.



L'olio motore che ho scelto è un Mobile Super 3000 5W-30 100% sintetico (6.lt)
L'olio del cambio è un Febi SAE 75w-80 BMW MFT LT-2/3 (1 lt.)

Additivo lavaggio motoreEngine Flush
Prima del cambio olio ho voluto pulire internamente il motore con un additivo della Liqui Moly Engine Flush che serve principalmente a sciogliere in modo piuttosto aggressivo le morchie e le incrostazioni depositate negli anni. 

Additivo antiattrito alle nanotecnologie
Ho voluto anche provare un additivo speciale della Wynn's molto discusso che serve a ridurre l'attrito di scorrimento all'interno di tutte le parti del motore.
Da quello che dicono sembra riesca ad aumentare il rapporto di compressione mah!
In ogni caso 50 euro e passa la paura! Se funziona o no ancora non posso dirlo con certezza.





Engine Flush - come usarlo
prima di fare il cambio olio bisogna scaldare il motore fino a portarlo alla temperatura di esercizio poi si spegne, si apre il coperchio di rabbocco olio e si versano 50 ml per ogni litro di olio, nel mio caso avendo 6 lt. di olio ho messo tutta la confezione da 300ml.
Si riaccende il motore e lo si fa andare per 10 min al minimo in modo che l'additivo faccia tutto il giro del motore più volte.
Trascorsi 10 min. va spento il motore, tolto il filtro dell'olio vecchio e anche l'asticella di controllo poi si solleva l'auto e si svita il tappo della coppa facendolo defluire in una bacinella.







Devo ammettere che l'additivo di lavaggio a prima vista sembra aver svolto egregiamente il suo lavoro e lo dimostra l'interno dell'alloggio del filtro, davvero notevole, è super pulito e non c'è ombra di residui!






Dopo aver caricato con i 6 litri di olio motore ho aggiunto l'additivo antiattrito (500ml) portando il quantitativo di olio nella coppa a 6.5 lt come richiesto da casa madre.




Infine ho montato il nuovo filtro e le nuove guarnizioni




Fatto il cambio dell'olio motore sono passato a quello della trasmissione.
Per fare il cambio olio della trasmissione è necessario munirsi di una siringa dal momento che il tappo di rabbocco si trova sotta la scocca. Ho visto alcuni togliere la cuffietta del cambio e passare con un tubicino dall'interno del abitacolo tramite un imbuto ma dato che il rischio di sporcare la tappezzeria o peggio ancora di versare l'olio sui sedili è molto alto ho preferito spendere 15 euro per una siringa.

Dopo aver tolto il tappo dell'olio e scolato in una bacinella l'ho riavvitato e tramite la siringa l'ho caricato tramite il tappo di rabbocco posto in alto sul fianco del cambio lato passeggero.

L'olio vecchio aveva un colore marrone e alla luce del sole brillava perchè era pieno di polvere di ferro dovuta allo sfregamento degli ingranaggi. In alcune auto il tappo di scarico dell'olio è munito di una calamita per attirare verso di se tutti queste particella ma nella mia BMW non ho trovato alcuna calamita.




Tagliando fatto!

Il prossimo lavoro sarà il cambio completo del refrigerante...










Questa pagina è in continuo aggiornamento, se vuoi scoprire di più torna a visitarla!

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